giovedì 13 settembre 2007

Blueartakers ON STAGE




Autunno caldo. ARTAKI in ebollizione. Settembre Rendese. Ci saremo. Le manifestazioni della rassegna saranno infatti caratterizzate anche dalla nostra postazione. Connettiti.
Si parte da stasera, assieme ai BlueBeaters, che abbiamo già intervistato telefonicamente dalla nostra redazione per il quotidiano CalabriaOra.
Non sapete chi sono? Si tratta della cover band più talentuosa d’Italia.
“In effetti siamo una cover band, ma c’è una differenza rispetto a quelle che girano nei locali italiani: noi non ci limitiamo a riprodurre le canzoni, noi le stravolgiamo, le portiamo indietro di vent’anni, aggiustandole con il nostro arrangiamento. Attingiamo a piene mani dal repertorio appartenente agli anni ‘80 e ‘90, ne sconvolgiamo l’arrangiamento e magari lo facciamo anche con pezzi dei decenni precedenti. Rispetto ai classici del reggae e dello ska, invece, restiamo in po’ più ancorati al loro stile originale, che abbiamo fatto anche nostro. La definizione di cover band è azzeccata, perchè in effetti suoniamo pezzi di altri, però non c’entra molto con lo spirito con cui li rimettiamo in piedi; ad esempio in questo disco prendiamo in prestito dei successi degli anni ’80 e li portiamo indietro nel tempo, fino ai bassifondi portoricani di New York degli anni ‘60. Facciamo cover, ma con uno stile personale ed un approccio diverso. Ridiamo vita a pezzi impolverati, che magari la gente tende a gettare nel dimenticatoio, per di più dandogli un’identità diversa, personale e quindi anche nostra”. Queste sono le loro parole.
A rilasciarci la dichiarazione è Ferdi, batterista dei BlueBeaters ed anche dei Casino Royale, band a cui apparteneva anche Giuliano Palma, fino al ’97. Con G.P. Ferdinando si conosce dall’inizio degli anni ’80, quando il craxismo mesceva i presupposti per rendere la loro città “una Milano da bere”. Non tutti amavano sorseggiare quel gusto e chi non se la beveva si ritrovava tra le fila del Punk, in posti come lo spazio occupato chiamato VIRUS.
In quell’orbita circolavano diversi gruppi, come i Rappresaglia, in cui Palma suonava la chitarra, e gli ShokingTV, di cui Ferdi era il batterista. Dalle ceneri di quel periodo, nell’87, nasceranno i Casino Royale, band che ha cambiato le sorti della musica italiana negli anni ’90. Un paio di anni più tardi, in un noto locale di Torino, musicisti appartenenti a quel gruppo si incontreranno sul palco assieme a membri degli Africa Unite e dei Fratelli Di Soledad; il risultato saranno i BlueBeaters e il loro suono ispirato allo stile retrò giamaicano.
Dopo un po’ di storia passata, torniamo all’attualità, del resto ARTAKI è il presente che incontra il futuro, un nesso di svolta creativa che sta maturando tra idee e realtà.
Connetti. Vienici a trovare nella nostra postazione al concerto di stasera. Abbiamo spunti creativi da confrontare con i tuoi. Siamo una canzone da comporre e intonare poi a gran voce, una pagina bianca che puoi riempire anche tu. Connettiti. Il nostro propellente è la fantasia, ma anche nella realtà tutto è possibile.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Giuliano

Sabrina

Anonimo ha detto...

Grande serata molto divertente.